Come sciogliere il PVA
La dissoluzione dell'alcol polivinilico è un'operazione molto delicata e, se la dissoluzione non avviene correttamente, si formeranno micelle o addirittura grumi duri, il che incide direttamente sul funzionamento successivo e sulla qualità del prodotto.
Il PVA si dissolve in tre fasi.
Innanzitutto, il PVA viene disperso in acqua fredda, il che significa che le particelle vengono disperse nell'acqua, piuttosto che in una grande massa. L'alimentazione deve essere dispersa e aggiunta per consentire al PVA di entrare nell'acqua a temperatura ambiente granello per granello. Nella produzione industriale, il cono di massa viene spesso posizionato nella porta di alimentazione e la velocità di aggiunta è controllata.
In secondo luogo, viene posto sotto agitazione lenta o lasciato riposare per un periodo di tempo per far gonfiare il PVA in acqua fredda. Il tempo di rigonfiamento è determinato in base al modello specifico di PVA.
Infine, riscaldare a velocità lenta e costante fino alla temperatura specificata, mescolando lentamente per sciogliere il PVA e mantenerlo per un certo periodo di tempo. La temperatura di dissoluzione varia dagli alti 80 ai bassi 90 a seconda del modello.
Il principio della miscelazione lenta consiste nell'agitare il sistema senza formare bolle.
Il PVA disciolto è un liquido viscoso e trasparente con una leggera luce blu.